Avvia la ricerca

Legge di bilancio 2020: le principali novità sul lavoro

Nella manovra del 2020 ci sono alcune novità sul fronte del lavoro e dell’occupazione. Di seguito alcuni dei punti con le specifiche di sintesi.

Assunzioni a tempo indeterminato, sgravi contributivi: Riduzione in favore dei datori di lavoro privati del 50% dei contributi previdenziali dovuti, per le assunzioni di giovani under 35 effettuate nel biennio 2019-2020.

Lavoratori dipendenti, riduzione carico fiscale: É stato costituito il Fondo per la riduzione del carico fiscale sui lavoratori dipendenti, con una dotazione di 3 miliardi di euro per l’anno 2020 e 5 miliardi dal 2021.

Apprendistato, sgravi contributivi e formazione: Per i contratti di apprendistato di primo livello per la qualifica e il diploma professionale stipulati successivamente al 1° gennaio 2020, per le imprese che occupano fino a nove dipendenti, è previsto l’esonero totale dal versamento della contribuzione pari all’1,50% per i periodi contributivi maturati nel primo anno di contratto e al 3%, per i periodi contributivi maturati nel secondo anno di contratto. Nel 2020 vengono incrementate di 46,7 milioni di euro, le risorse destinate ai percorsi formativi di apprendistato e alternanza scuola-lavoro.

Reddito di cittadinanza, ulteriori finanziamenti: Per consentire la sua attuazione vengono stanziati 40 milioni di euro dal 2020.

Cigs e mobilità in deroga, aree di crisi complessa: Nei territori soggetti a recessione economica e perdita occupazionale di rilevanza nazionale e con impatto significativo sulla politica industriale nazionale (non risolvibili con risorse e strumenti di sola competenza regionale), si prosegue con Cigs e mobilità in deroga, tramite riutilizzo delle risorse residue degli anni 2016- 2019 e ulteriori 45 milioni di euro.

Fondo per l’occupazione: Vengono finanziati 300 milioni di euro destinati al Fondo per l’occupazione a vario titolo.

Gravi infortuni, fondo vittime: Il Fondo per le vittime di gravi infortuni viene incrementato di 1 milione di euro per il 2020, due milioni di euro per il 2021 e 3 milioni di euro per il 2022.

Infortuni sul lavoro e malattie professionali, riduzione premi e contributi per assicurazioni obbligatorie: Si estende all’anno 2022 l’applicazione del meccanismo di riduzione dei premi e dei contributi per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, già previsto sia per gli anni 2019-2021 sia per gli anni 2023 e successivi.

Menu della pagina
Indietro Indietro  Stampa la pagina Stampa la pagina
Torna su Bookmark and Share
 

sbc